#grillo #vinciamonoi Quella gag costata a Grillo...

Questa mattina pensavo a Grillo, e alla gag post elettorale, del Malox.  Da cittadino e da votante del M5S sinceramente non l'ho capita e nemmeno apprezzata. Io sono un giocatore, uno scherzoso, ho un carattere gioviale, ma anche serio e fermo sulle cose importanti. Ogni cosa, anche la più seria ha una forma di gioco, ed ogni gioco è una cosa seria.
Inoltre chi viaggia lo sa, che solo in Italia, delle categorie ben lungi da farsene altro rispetto al proprio ruolo, la corporazioni impongono che se sei chirurgo, non potrai mai lavorare come fotografo per passione per un giornale, o l'uno o l'altro. Nel resto del mondo come d'europa le carriere bivalenti si vedono eccome, qualcosa sta cambiando in Italia, ma è parva cosa.
Secondo il mio modesto parere, ha sbagliato a rimischiare le carte, in Italia ti poni come politico e poi fai il comico su una questione serie, ci passi pure la battuta sull'autocritica, ma il siparietto penoso mi fa pensare, e allora è meglio mettere un punto ed aprire la questione. Vedete cari lettori, non mi spaventa chi fa politica e fa un altro mestiere. In Italia un certo Silvio Berlusconi è sceso in politica ed ha continuato a fare l'imprenditore televisivo e non solo - (ah si certo, i documenti di mediaset non li firma più papa' ....dobbiamo dire che ci crediamo ancora)...ma per gli elettori ci vuole rispetto massimo.

Non si deve buttare via in scherzo l'importanza di un voto, non si dice, vabe' è andata non è corretto. Mi sarei aspettato una riflessione attenta, importante, un'ammissione. Inoltre apre un varco su una questione, la rete è potete, ma in Italia è ancora la televisione che influisce  che comanda, quella non si deve che accendere e spegnere, e molti di quelli elettori di domenica, questa guardano. Il mix funziona, ma solo la rete non è ancora pronta.
Mi soffermo poco anche l'errore di fare uno spot ad una casa farmaceutica, che Grillo nei suoi spazi tanto ha denigrato (rischia probabilmente la causa, aspettano l'errore da grillo da anni), ed ora la gente nel momento in cui mischi le carte, porti la comicità in politica, non ti crede più, ed i millantatori che dicevano che faceva politica solo per riempire i teatri saranno soddisfatti.
Un brutto colpo di spugna, una brutta scemata. Chi si impegna ad andare a votare, deve essere rispettato, altrimenti è inutile. Credo che il movimento 5 stelle di cose buone ne ha mostrato, lasci il progetto, ma scelga un leader, Fico e Di Battista sono tra i candidati migliori. Staremo a vedere, se non si cambia timone si rischia di rimanere ...sullo stomaco a tutti.